Pronto nel 2027, produrrà 65 megawatt e inquinerà meno di una via trafficata "Il progetto…
Una startup che organizza tour guidati in live streaming
LE BELLEZZE DELLE CITTÀ D’ARTE IN DIRETTA STREAMING. UN NUOVO MODO DI UTILIZZARE INTERNET E SUPERARE I LIMITI DELLA TELEVISIONE.
Dopo quasi due anni di chiusure e restrizioni, con il conseguente aumento dell’utilizzo delle tecnologie, il desiderio che accomuna milioni di persone è quello di tornare a vivere come un tempo, “dal vivo” e non più online, viaggiando e spostandosi da una città all’altra. Visitare mostre e partecipare a visite guidate finalmente non è più un’utopia. Qualche esempio? Gli anziani, chi è affetto da difficoltà motorie o economiche, chi è molto impegnato. Per tutte queste persone che per vari motivi non possono spostarsi liberamente, arriva un progetto che consente loro di vivere l’emozione di visitare una città d’arte o un museo che si trova in un’altra città o addirittura un altro paese o continente: è questa l’idea che ha avuto Miravilius, startup che dà la possibilità di viaggiare virtualmente, rendendo quindi questa esperienza accessibile a tutti.
I LIVE TOUR DI MIRAVILIUS
Miravilius è una piattaforma di live streaming che permette di partecipare a visite guidate virtuali in diretta, grazie alla presenza di guide turistiche sul posto. I Live Tour, in italiano, spagnolo e inglese, portano così i viaggiatori virtuali per le strade, i musei e i siti culturali delle città di tutto il mondo e, proprio come accade durante una visita dal vivo, è possibile interagire con la guida turistica, chiedendo curiosità e approfondimenti.
Finalmente un nuovo modo di intendere l’uso di internet: non più restare talkshow e contenuti statici, ma seguire argomenti sempre nuovi e attivi.
Immaginiamo un anziano costretto in casa: programmi televisivi che mostrano esclusivamente contenuti statici e culturalmente opprimenti. Ora siamo di fronte ad una svolta tecnologica, l’opportunità di usare il mezzo Internet per comunicare apertura mentale, arte e contenuti veramente interattivi.
Articolo originale di – Desirée Maida