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Copywriting per aumentare le vendite E-commerce
Scrivere per vendere richiede attenzione, sensibilità e competenza. In questo articolo vedremo insieme gli step necessari per coinvolgere il lettore sino al completamento di un processo d’acquisto.
1. Prima di iniziare. L’e-commerce è un shop online, non un catalogo
Prima ancora di iniziare la fase di scrittura vera e propria, è bene eliminare subito un pregiudizio: un sito di e-commerce non è un catalogo digitale dotato di carrello per gli acquisti, ma un vero e proprio punto vendita online, che deve offrire al pubblico un’esperienza coinvolgente, rassicurante e convincente. Anche l’organizzazione dei prodotti o dei servizi dovrà tenere conto di questo concetto: certo, è corretto suddividere le referenze per linee di prodotto, ma non basta. Dobbiamo tenere in considerazione anche il target, i benefit emozionali e razionali e i prodotti correlati.
2. Comincia dal pubblico: definisci i benefit, oltre alle caratteristiche
Impegnarsi per comprendere a fondo il proprio target è una regola base della buona scrittura per la comunicazione. Se scrivi per vendere su un sito di e-commerce, diventa ancor più fondamentale. Che cosa significa, in pratica? Comprendere che le persone sono fatte anche e soprattutto di desideri ed emozioni. Non sempre sono disposte a leggere le caratteristiche di un prodotto, se prima non sono state coinvolte con una promessa in grado di evocare vantaggi e suggestioni. Ogni servizio o prodotto dovrebbe veicolare anche un benefit, vale a dire un vantaggio concreto o emozionale per il tuo pubblico. La domanda che devi farti non è più semplicemente: Quali caratteristiche possiede questo prodotto? Piuttosto, devi chiederti: In che modo questo prodotto migliorerà la vita del pubblico? In che modo appagherà le persone?
Un esempio semplice:
• Scrittura tipica da catalogo cartaceo:
Telefono con batteria da 3.000 mAh.
• Scrittura che tiene conto del target:
Telefono con batteria che dura 24 ore.
Nel prima caso, come si può vedere, l’informazione è fredda e autoreferenziale: una tipica caratteristica di prodotto, che non tutti possono decodificare e che non mette subito in evidenza il vantaggio che avrà l’acquirente. Nel secondo caso la stessa informazione viene scritta tenendo conto del target e diventa comprensibile, calda, empatica: chiunque può subito capirne i vantaggi.
3. E-commerce e schede prodotto: il cuore del problema
Indicazioni pratiche sulle voci principali da affrontare, quando si scrive una scheda prodotto:
Nome
Si fa presto a dire nome! Attenzione, si tratta del titolo della pagina, non esclusivamente del nome del prodotto. Quindi è utile scriverlo strizzando un occhio alla SEO, vale a dire tenendo conto delle keyword con cui il pubblico cercherà il prodotto descritto nella pagina. Inoltre, il titolo della pagina e l’indirizzo URL dovrebbero coincidere.
Un esempio:
www.sitoecommerce.com/sedia-di-design-marca
Sottotitolo e descrizione
Quando presente, il sottotitolo dovrebbe essere un buon cocktail che mixa una componente di descrizione con una parte di emozione: si introduce il prodotto, proponendo anche una suggestione che possa coinvolgere il lettore.
Per quanto riguarda la vera e propria descrizione del prodotto o del servizio, teniamo presenti tre punti chiave sempre validi:
- Originalità: resistiamo alla pigrizia e scriviamo una differente descrizione per ciascun prodotto. Inoltre, mai copiarle da altri siti. Entrambe le operazioni verrebbero penalizzate da Google.
- Informalità: può essere una buona soluzione rivolgerti al lettore con il tu. In ogni caso cerca di scrivere in mondo umano, empatico, diretto. Evita gli aziendalismi e le frasi eccessivamente formali.
- Estetica: anche il testo ha una componente visiva. Mai come in una descrizione di prodotto è bene evitare i cosiddetti muri di testo, che risultano sempre scoraggianti per una lettura via schermo. Sì a grassetti, elenchi puntati e spaziature che aiutano l’occhio del lettore a individuare tutte le informazioni che cerca.
- Caratteristiche tecniche del prodotto: Queste informazioni non sono mai da trascurare: se il cliente è arrivato fino a qui significa che è interessato. Meglio un linguaggio essenziale, senza fronzoli, pulito e netto. La sensazione che dobbiamo trasmettere è quella di una totale trasparenza.
Immagini e fotografie
Se vogliamo convincere un Cliente ad acquistare il nostro prodotto è necessario inserire fotografie che esaltino le qualità e lo rendano valido e convincente. Ecco perché delle buone fotografie fanno la differenza e contribuiscono a vendere online. Se vi piace fotografare e giocare su Instagram questo è un buon inizio, ma è consigliabile che un esperto fotografo lavori per voi, creando delle immagini professionali e all’altezza.
4. Non dimenticare chi sei: cura il tono di voce
È l’ultima indicazione, con cui si chiude questo articolo. Una volta terminati i testi, un buon consiglio può essere quello di rileggerli a mente fredda con una domanda nella mente:
Le parole che ho scelto mi rappresentano? Mi identificano? Mi distinguono da altri siti simili?
Se durante questa revisione hai la sensazione che alcune parole o intere frasi siano stilisticamente lontane dal modo in cui intendi essere percepito, è il momento di apporre le correzioni del caso. Più la tua voce sarà coerente, chiara, distintiva, più il cliente si sentirà a proprio agio, perché avrà l’impressione di non effettuare una serie di operazioni fredde e meccaniche, ma si sentirà coinvolto in una esperienza che solo tu puoi offrire e avrà un buon ricordo di te. A proposito: i testi per gli e-commerce non finiscono con il completamento di un acquisto. Così come è buona norma curare anche i più piccoli microcopy, è altrettanto importante il modo in cui scriverai il messaggio di conferma da inviare via e-mail. È un’opportunità da non perdere per lasciare nella memoria del tuo acquirente sensazioni gradevoli e positive, che potrebbero contribuire a un prossimo acquisto.
5. Sconti, promozioni e idee
Sconti, cyber-month e cyber-weekend, fine serie e nuove occasioni. Il mondo del web è fatto di curiosità: chi apre un sito e-commerce deve essere pronto ad ogni occasione per promuovere e vendere i prodotti.
E’ fondamentale inventare nuove idee per promuovere i prodotti
6. Social network, chi fa questo lavoro?
Comunicare in modo efficace sui social network è molto più difficile di quanto si immagina. E’ necessario usare un linguaggio adatto al pubblico, in grado di coinvolgere e dare consigli. Un bravo copywriter può descrivere benissimo un prodotto, ma non riuscire ad essere incisivo sui social network.
Per comunicare sui Social Network sono necessarie delle strategie ed un tech-appeal.
Prima di decidere quali contenuti promozionali e quali prodotti vendere online, è necessario individuare il canale giusto per la realizzare degli obiettivi aziendali prefissati. Inoltre, non tutti i canali social si prestano alla vendita online.
Ciascun di essi presenta infatti delle caratteristiche strutturali e funzionali differenti. Prima di iniziare a vendere online è necessario porsi tre domande:
- qual è il target di riferimento (a chi vendere);
- quali prodotti collocare sul mercato social (cosa vendere);
- quale piattaforma social utilizzare (come vendere);
- non ultimo chi si occupa di curare i social network (chi fa cosa).
Essere presente su tutti i canali social potrebbe essere dispersivo, le risorse e il tempo impiegato rischiano infatti di accumularsi inutilmente, rischiando inefficienze. È necessario dunque investire in canali che sono stati ben ponderati e adeguati per il nostro target.
Google Shopping
Attualmente il sistema più efficace per le vendite: quando cerco qualcosa su Google mi viene proposto un prodotto inerente alla ricerca che ho fatto.
Il lavoro del Copywriter è essenziale: dovrà creare un titolo breve ed efficace, oltre a definire le Keywords giuste per fare visualizzare il prodotto nelle giuste ricerche.
Nel 2020, erano circa 28 milioni gli italiani in possesso di un account su Instagram, con un tempo medio di collegamento di circa 7 ore al mese ciascuno. Con un account Instagram Business è possibile taggare prodotti su immagini e video (fino a 5 prodotti), inserire le caratteristiche ed il prezzo.
Facebook Shop
L’azienda può far visualizzare i prodotti su Facebook e far effettuare il pagamento sul sito e-commerce dell’azienda.
In generale, per aprire un Facebook Shop bisogna avere un account Business Manager, gestire il catalogo prodotti e la pagina Facebook utilizzando lo stesso account Business Manager. Creando delle raccolte è possibile definire una sorta di catalogo prodotti tematico.